null Contributo per la ricostruzione post sisma e superbonus: i chiarimenti delle Entrate

23 gennaio 2024

Un condominio che intende eseguire dei lavori di efficientamento energetico su un edificio danneggiato dal sisma 2009, diventato nuovamente agibile grazie ai contributi per la ricostruzione, non potrà beneficiare della disposizione che riconosce il Superbonus nella misura del 110%. 

Questo uno dei principali chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 4 del 9 gennaio 2024

Quindi, si applicherà la graduale riduzione dell’aliquota (articolo 119, comma 8-bis, decreto “Rilancio”), che prevede: 

  • 110% per le spese sostenute entro il 2022 

  • 90% per le spese sostenute entro il 2023 

  • 70% per le spese sostenute entro il 2024 

  • 65% per le spese sostenute entro 2025. 

 

I chiarimenti forniti riguardano, in particolare, i contribuenti che devono fare dei lavori sugli edifici dichiarati inagibili a seguito degli eventi sismici verificatisi dal 1° aprile 2009, dislocati nei Comuni in cui sia stato dichiarato lo stato di emergenza, a favore dei quali siano stati erogati dei contributi per la ricostruzione.